Accademia della Cucina al Ristorante La Collina per celebrare il “principe del bosco”, il fungo porcino

26.09.2024

L'evento

"Conviviale di fine estate", è stato così intitolato l'incontro organizzato dalla Delegazione Area dello Stretto "Costa Viola", con la partecipazione dei Delegati Avv. Giuseppe Alvaro e Giuseppe Ventra e la presenza numerosa di accademici delle Delegazioni limitrofe.

È stato scelto per l'occasione il ristorante La Collina in località Bivio S. Elia di Palmi.

I due chef Head Chef Lucia Domenica Costantino (Stella d'Oro al Merito Disciples Escoffier International) e al Sous Chef Marco Domenico Versace, dopo una solida esperienza, oggi guidano questo locale con passione e dedizione raccogliendo consensi tanto da suggerire una visita della Delegazione. Simposiarca della serata l'accademico Giuseppe Giannetto che ha collaborato con gli chef a definire il menù proposto agli Accademici con tema "il porcino principe del bosco".

Nuovi Accademici

Nel corso dell'incontro, dopo la cerimonia di ammissione dei nuovi Accademici Domenica Fidelia Artuso, Domenico Familiari, Attilio Fusco, Domenico Pratticò e Paolo Stillittano, sono seguiti gli interventi del simposiarca Giannetto, che ha intrattenuto i partecipanti con una relazione sui prodotti del bosco a partire dal fungo porcino, il "principe del bosco".

Ci si è intrattenuti, inoltre, sull'importanza della salvaguardia, cura e conservazione dei boschi da parte dell'uomo e, a seguire, vi è stato l'intervento del delegato Sandro Borruto che si è invece soffermato sulla distinzione tra le culture alimentari "micofile", cioè amiche dei funghi, e "micofobe", cioè quelle che nel fungo vedono solo un frutto avvelenato, quasi maledetto. Borruto ha tracciato la sua analisi partendo dalla relazione resa all'Accademia dei Georgofili dal Presidente emerito dell'Accademia Giovanni Ballarini.

Infine, il Vice Delegato Pasquale Conti ha intrattenuto gli ospiti sull'utilità di un buon accostamento dei vini alle pietanze e sulla sua incidenza nell'apprezzamento degli stessi.

Riconoscimento al Ristorante la Collina

A conclusione dell'evento, lo staff della Delegazione accademica composto dal Delegato Sandro Borruto, dal vice delegato Lilli Conti e del Segretario Giuseppe Strangio, ha consegnato un riconoscimento alla Chef e al titolare de La Collina, Francesco Matina.

Per noi di U Riggitanu il riconoscimento è sacrosanto, infatti il ristorante la Collina è un luogo dove si assaporano piatti unici, e non vi erano dubbi sulla scelta per questo evento, quindi è stato scelto e premiato sicuramente il posto ideale e ne siamo felici, visto che siamo assidui clienti anche noi.

Ora non resta che andare a provare il menu degli Chef Lucia Domenica Costantinoe Marco Domenico Versace.

Un particolare importante

Fondata il 29 luglio 1953, a Milano, da Orio Vergani, con un gruppo di qualificati esponenti della cultura, dell'industria e del giornalismo, l'Accademia Italiana della Cucina, dal 2003 Istituzione Culturale della Repubblica Italiana, ha lo scopo di tutelare le tradizioni della cucina italiana, di cui promuove e favorisce il miglioramento in Italia e all'estero.

L'Accademia Italiana della Cucina vanta oltre settemila iscritti in tutto il territorio nazionale. Centinaia sono le Delegazioni istituite in Italia e nel mondo, in Calabria sono ben nove sparse su tutto il territorio regionale, e proprio a giugno di quest'anno a New York, in occasione della Summer Fancy Food, fiera dell'agroalimentare del Nord America fra le più importanti del mondo, è stata partecipe di un evento a supporto della candidatura della cucina italiana a patrimonio immateriale dell'Unesco. 

Tra i rappresentanti alla cerimonia di apertura il Ministro Francesco Lollobrigida, l'Ambasciatrice d'Italia negli Stati Uniti d'America, Mariangela Zappia, il Presidente dell'Agenzia ICE, Matteo Zoppas e anche l'Accademia con la Delegata di New York Roberta Marini de Plano.

Quindi anche a Palmi una prestigiosa serata all'insegna dell'Accademia della Cucina e un importante riconoscimento al Ristorante La Collina e ai suoi chef.