Alberto di Monaco a Seminara
Ad alcuni con tutte le vicende internazionali e locali, può essere sfuggito il giorno più importante per Seminara del 2023.
Sto parlando è chiaro della visita del sovrano monegasco, Alberto II Grimaldi, detto anche Alberto di Monaco.
È successo presso il centro pre aspromontano durante il suo II viaggio nella piana di Gioia Tauro, sulle tracce, tra le altre cose, degli antichi possedimenti fondati della famiglia Grimaldi.
Molti i posti visitati da Alberto di Monaco, tra questi Taurianova, Terranova Sappo Minulio, e chiaramente Seminara dove è stato scoperto il cartello stradale a indicazione del paese con l'indicazione "Siti Storici Grimaldi di Monaco", adesso facendo parte di 150 comuni fra italiani e francesi. L'obbiettivo è promuovere la cultura, le tradizioni ed i prodotti enogastronomici del bellissimo principato e della famiglia che lo governa ... i Grimaldi.
Il Sindaco, Giovanni Piccolo, al palazzo municipale ha scoperto una seconda targa ed in Piazza Vittorio Emanuele dopo gli inni ha detto: «E' storicamente accertato che la famiglia Grimaldi di Seminara, come riportato da un atto notarile del 13 dicembre 1756, discendeva in linea retta da Bartolomeo Grimaldi, terzo genito di Giovanni I Grimaldi, signore assoluto di Monaco", ricordando perché il sovrano di Monaco era lì a Seminara durante il suo terzo viaggio in Calabria.
Approfittando l'occasione il Sindaco Piccolo ha conferimento la cittadinanza onoraria ricordando che i maggiori esponenti della famiglia Grimaldi di Seminara furono: Domenico Grimaldi, agronomo che rivoluzionò l'agricoltura meridionale, Francesco Antonio, filosofo, storico e ministro dei reali eserciti di Ferdinando IV di Borbone e Francesco Antonio figlio di Domenico, generale martire della repubblica partenopea.
Per questo motivo, parlando delle motivazioni della cittadinanza onoraria: «il 3 ottobre il Consiglio comunale di Seminara ha deciso di conferire la cittadinanza onoraria ad Alberto II, memori di un passato glorioso, per rendere omaggio e per l'ammirazione che tutti noi nutriamo per l'instancabile opera compiuta quotidianamente a difesa dell'ambiente, delle bellezze, dell'arte e del paesaggio».
Alberto II nel suo ringraziamento ha detto: «nelle mie precedenti visite ho avuto modo di apprezzare la generosità e l'ospitalità della gente di Calabria. Oggi, sono particolarmente lieto di essere qui per dare nuova vita alla storia che ci accomuna».
Suggestiva la visita ai ceramisti di Seminara, la consegna delle chiavi della città, una visita alla basilica della Madonna dei Poveri in compagnia dell'assessore alla cultura Domenico Scordo e dal rettore Don Domenico Caruso, dove sono custoditi neu libri del 700 i battesimi di Domenico e Francesco Grimaldi.
Nel finale non poteva mancare la cucina locale preparata dal noto Ristorante La Collina, nel suggestivo spazio del museo della ceramica.
Il principe ha apprezzato non solo le pietanze, ma anche la compagnia del proprietario del ristorante Franco Matina, con cui divide la passione per un altro sodalizio storico.
Il ricco menu preparati dagli chef Mimma Costantino, Mucci Salvatore e Aga, hanno convinto il Principe, che dalla visita a Seminara porta a Monaco molti ricordi e la certezza per il Comune e il valoroso sindaco Giovanni Piccolo di dovere compiuto.
Siamo felici per Seminara che oltre le ceramiche produce uno dei migliori oli extravergini di oliva della Calabria, che chiaramente potrete provare dopo un meraviglioso pranzo o una deliziosa cena al Ristorante La Collina che si trova a Palmi Strada Statale 18 (Bivio Monte Sant'Elia - Tel. +39 0966 41013 info@ristorantelacollina.net
