Conferenza stampa - L'Anno che Verrà

30.12.2024

Nella suggestiva cornice del Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, i protagonisti indiscussi, i Bronzi di Riace, si sono trasformati in silenti padroni di casa, accogliendo Marco Liorni, conduttore dell'evento, e i rappresentanti della Rai. La conferenza stampa, che preannunciava un Capodanno speciale, si è svolta in un'atmosfera di grande orgoglio, sottolineando il legame profondo tra cultura, bellezza e rinascita di una terra come la Calabria.

I due guerrieri, simbolo eterno della città, hanno idealmente spalancato le porte della loro dimora per accogliere la collaborazione tra la Regione Calabria e la Rai. Un legame che già l'anno scorso aveva trovato espressione nel successo del Capodanno crotonese e che ora si prepara a replicare, con ambizioni ancora più grandi, nella città di Reggio Calabria.

Cornice più bella dei due Bronzi alle spalle di Liorni, non poteva esserci.

La conferenza aperta con il cordiale benvenuto di Fabrizio Sudano Direttore del Museo, ha proseguito con la parola, tra gli altri, di Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria, che ha descritto con orgoglio i passi avanti compiuti dalla sua terra. "Abbiamo portato la Calabria nelle case degli italiani milioni di volte. Certo, i problemi ci sono, ma il nostro impegno è raccontare una Calabria positiva, che cresce e si mostra al meglio, proprio come un imprenditore che sa valorizzare i propri prodotti migliori" ha dichiarato Occhiuto, puntando l'attenzione anche sull'importanza dell'aeroporto di Reggio Calabria, quello, sicuramente con la maggior crescita in Europa.

Accanto a lui, il sindaco Giuseppe Falcomatà ha ribadito il valore di Reggio Calabria come simbolo di storia e cultura, mentre Anton Giulio Grande, presidente della Calabria Film Commission, ha sottolineato il ruolo cruciale della comunicazione visiva nel promuovere la regione. Marcello Ciannamea, Direttore dell'Intrattenimento Prime Time Rai, ha espresso la soddisfazione della rete per questa rinnovata collaborazione, già coronata dal successo dell'edizione precedente.

La conferenza stampa non è stata solo un momento per svelare i dettagli del prossimo evento di Capodanno, ma anche una celebrazione della Calabria stessa: terra di arte, cultura e orgoglio. E i Bronzi, muti testimoni di un passato glorioso, sembravano osservare con la loro consueta solennità, quasi a voler benedire un futuro che, speriamo appaia all'orizzonte e si sveli altrettanto luminoso.

Grazie a RAI Italia, alla Regione, l'Anno che Verrà, ha detto Marco Liorni andrà in onda in tutto il mondo, questa sì è una bella notizia, questo sì è un bellissimo scoop turistico per Reggio Calabria.

"Gli emigranti di Reggio e di tutta la Calabria all'estero, saranno felici di vedere la loro splendida città".

Il sole ha fatto l'inchino e Reggio, che così si è presentata agli organizzatori, cantanti e a Marco, che nella conferenza stampa ha voluto farne partecipi tutti, Reggio Calabria con il "miglio" più bello d'Italia (visto che è 1,7 km).

Intanto file al Teatro Cilea e allo stesso Museo, Reggio tra le altre cose supera il record storico dell'Areoporto con oltre 610 mila passeggeri.

Ma non solo Reggio Calabria al sud i record li fa anche Catania con il suo fine anno targato Canale 5 con +16% nei passeggeri, Palermo con +10%, Crotone 17,6 e come detto clamorosa è la crescita annua di Reggio Calabria, che supera il 105% battendo, come accennato prima il record storico assoluto della sua storia.

Complimenti per questo alla regione e al suo presidente Occhiuto, all'On. Cannizzaro e alle insistenti proteste in Aeroporto del Consigliere di Reggio Calabria Massimo Ripepi, e dell'allora deputato europeo Vincenzo Sofo e gli Amaranto che con le loro proteste a Lamezia e Reggio hanno stimolato gli interventi che hanno portato a questo risultato.