Date a Cesare quel che è di Cesare
Anche se un sindaco euforico cerca di prendersi i meriti anche del capodanno, la Rai rimette a posto tutto mostrando che i meriti sono della Regione e del partito di maggioranza.

L'opinione nostra sulle feste la sapete già è solo leggere "Panem et Circenses" , ma per lo meno rimanendo su una frase storica di Gesù recuperata in latino "Reddite quae sunt Caesaris Caesari et quae sunt Dei Deo" (visto che è appena passato il Natale festa della SUA nascita, e citarlo non fa mai male) "date a Cesare quel che è di Cesare, e a Dio quel che è di Dio"
Oggi, l'espressione "Date a Cesare quel che è di Cesare" è utilizzata, a seconda del contesto, anche in tono scherzoso, con il significato di riconoscere a ognuno i meriti, ragioni o diritti che effettivamente ha. È quindi, sostanzialmente, un invito ad agire con correttezza ed equità, potremmo tradurla "Date a Occiuto e Cannizzaro quel che è di Occhiuto e Cannizzaro".
Video prodotto da TeleMia, canale 76 in tutta la Calabria, in diretta streaming su www.telemia.it.
Ma poi che gli eventi siano finanziati grazie all'intervento di Occhiuto, Cannizzaro, Europa, Falcomatà o Ripepi i soldini vengono sempre da noi, e quindi Buon Capodanno a noi cittadini, che ce lo meritiamo più di tutti.