Finita l'udienza del Tar

02.08.2023

Ecco infine l'udienza al Tar del Lazio è terminatae della riammissione in Serie B della Reggina ancora niente

Tra i presenti Saladini e Ferraro

Confermata la sentenza solo nella giornata di domani

Si è discusso sul comunicato 169/A relativo al Consiglio Federale del 19 aprile, con riferimento alla questione riguardante i termini dell'omologa e chiaro per il Consiglio Federale le scadenze da rispettare. 

"Qualora siano intervenuti o intervengano provvedimenti di omologazione da parte della competente Autorità giudiziaria o equivalenti provvedimenti definitivi, con cui siano stabiliti esplicitamente effetti di esdebitazione, le società interessate dai suddetti provvedimenti devono:

  • a) entro il termine perentorio del 20 giugno 2023 depositare presso la Co.Vi.So.C. copia conforme all'originale dei suddetti provvedimenti;
  • b) entro il termine perentorio del 20 giugno 2023 osservare gli adempimenti previsti dai medesimi provvedimenti;
  • c) osservare, per quanto non diversamente prescritto dai suddetti provvedimenti, gli adempimenti di cui ai Comunicati Ufficiali n.n. 65/A, 66/A, 67/A del 9 novembre 2022 e n. 142/A del 15 marzo 2023, nei termini ivi previsti".

  • La Reggina, difesa dai suoi quattro Avvocati, ha dichiarato durante l'udienza al Tar che questo comunicato doveva essere interpretato in modo più "elastico" , quindi la società non avrebbe dovuto pagare per forza quella cifra entro il 20 giugno. Dal canto suo l'Avvocato della Figc, Giancarlo Viglione, ha invece ribadito la posizione della Giustizia Sportiva: la scadenza da rispettare era quella del 20 giugno. Puntato il dito, ancora una volta, sulla non definitività dell'omologa per via dei ricorsi pendenti di Inps e AdE (udienza il 25 settembre). Ricordiamo che contro il club ci sono tre parti in causa: Figc, Brescia e Coni.

    In chiusura di udienza il Giudice Arzillo è stato molto duro con gli Avvocati Figc e Coni, li ha interrotti e li ha invitati a concludere dicendo: "abbiamo capito la vostra posizione"

    Proprio alla luce di queste ultime considerazioni ci sentiamo di ribadire le sensazioni positive già espresse nei giorni scorsi relativamente a un buon esito della sentenza. Non resta però, a questo punto, che attendere domani.

  • Poi lo stesso ha tenuto ad evidenziare che il caso Chievo – chiamato in causa da Viglione e su cui lo stesso Arzillo aveva deciso allora – è diverso da quello della Reggina

  • La posizione di Arzillo è sembrata abbastanza diversa da quella attuata dagli organi sportivi in queste settimane. 

  • Duro con Figc e Coni, ha ribadito alcuni concetti sin dall'inizio. 

  • Lui stesso ha poi precisato che la sentenza sarà domani (presumibilmente in mattinata)

Secondo Tuttoreggina

All'uscita dalla sede del TAR del Lazio, Valerio Romito ha intercettato l'avvocato Fabio Cintoli, che fa parte del pool difensivo della Reggina

"E' un caso complesso, verte sull'interpretazione del 169/A, ma anche le conseguenze economiche che ricadrebbero sull'eventuale non partecipazione alla serie B".

Il legale del club amaranto non si è sbilanciato ulteriormente sull'esito della particolare questione.

In ogni caso molti osservatori hanno detto che Cintoli ha ribattuto nuovamente le questioni sacrosante della Reggina.

Il Giudice ci è sembrato serio e meno di parte FGCI, vedremo a Domani.

Fonte: Tar; Strettoweb; Tuttoreggina.