Foti quello di "Io gioco legale" arrestato, Caminiti lo difende

15.09.2023

In verità non volevamo scrivere su questo argomento sino a quando non fosse tutto accertato nei minimi particolari, ma visto che c'è stata una presa di posizione del Sindaco Caminiti, abbiamo deciso di notiziare.

Riprendiamo per questo un articolo di Strettoweb autorevole giornale locale, dal titolo: "Orrore al Cimitero di Cittanova, 460 salme scomparse nel nulla: arrestati medici, poliziotti e un sacerdote | NOMI e DETTAGLI"

Estumulazioni illegali per fare spazio a nuove sepolture, 16 arresti a Cittanova per l'orrore del cimitero, 460 salme distrutte o fatte sparire. Tutti i nomi e i dettagli. E tra questi nomi è comparso quello del responsabile dell'Ufficio Tecnico del Comune di Cittanova Salvatore Foti (42), che poi è anche il responsabile a Villa San Giovanni e non so in quanti altri comuni.

Questa la nota pubblicata nel Facebook del Sindaco

LA NOSTRA CITTÀ RICOSTRUIAMOLA INSIEME - L'amministrazione comunale è scossa da quanto appreso a mezzo stampa circa il coinvolgimento dell'arch. Salvatore Foti, responsabile dell'Ufficio Tecnico Settore Lavori Pubblici, Qualità Urbana ed Ambientale del nostro Comune, nell'indagine sul cimitero di Cittanova.

Nella nostra Città l'architetto si è distinto per competenza e concretezza, fino all'incontro pubblico di giovedì 14 settembre avente ad oggetto la struttura sportiva "Io gioco legale".

Sarà la giustizia a fare il suo corso e la magistratura (nella quale confidiamo ancor più come amministratori) ad accertare eventuali responsabilità. In uno Stato di diritto, ogni condanna mediatica in fase di indagini è da giustizialisti.

Nessuno può credere di utilizzare un momento così delicato per un uomo, un professionista, una famiglia e, non da ultimo, un'Amministrazione chiamata a riorganizzare un settore nevralgico per le risposte ai cittadini, per speculare e strumentalizzare scelte politico amministrative operate nell'esclusivo interesse della comunità.

Non ci siamo prestati sin qui e a maggior ragione non lo faremo adesso di fronte ad una vicenda umana che merita rispetto e a una vicenda giudiziaria tutta ancora in divenire.

E noi dopo aver visto questo viedeo a corredo di indagini durate 5 anni cosa possiamo dire?

Vorremmo essere di aiuto, prima alla popolazione di Villa San Giovanni, delucidandola e tranquillizzandola, poi alla sindaca Giusy Caminiti, in un momento politico difficile della sua gestione, e infine allo stesso arch. Salvatore Foti, perché la difesa è il maggiore dei nostri diritti, la punizione viene dopo la condanna, sempre.

Quindi vorremmo fare delle domande al sindaco e se possibile all'arch. Salvatore Foti. 

Le pubblichiamo qui perché non so se ci sarà l'occasione, ma in ogni caso è solo chiamarci e saremo prontamente li a farle personalmente in un'intervista che possa aiutare tutti.

L'arch. Foti è stato arrestato perché? Cosa avrebbe realmente fatto? Questo rischio esiste anche per il cimitero del comune di Villa San Giovanni? Partendo dal presupposto, come dice il sindaco, che l'architetto si è distinto per competenza e concretezza, in quali altri comuni è responsabile dell'Ufficio Tecnico? Signor sindaco vogliamo difendere anche noi il suo responsabile, ci dia spunti per poterne parlare bene, odio le chiacchiere da fondo scala, ma ai cittadini si danno risposte rassicuranti e non solo Lui è il responsabile di "Io gioco legale".

Speriamo che tutto questo sia solo un incubo e ci svegliamo con altra situazione, magari a bere tutti una birra al Km 0, perché se uno disotterra salme e bare di oltre 460 persone, per vile denaro, distruggendo i resti di persone che sono stati, padri, madri, figli e figlie, schiacciando sotto le pale e i martelli, anche il più profondo dei diritti, quello di riposare in pace, allora quella persona non merita neanche l'inferno.