Giuramento di Donald Trump

Donald Trump giura come 47º presidente degli Stati Uniti: un ritorno storico alla Casa Bianca

Washington D.C. – Oggi, Donald J. Trump ha prestato giuramento come 47º presidente degli Stati Uniti, segnando un ritorno senza precedenti alla Casa Bianca dopo quattro anni dalla fine della sua prima amministrazione. La cerimonia, tenutasi nella Rotonda del Campidoglio, ha segnato un momento storico per il Paese, con Trump che diventa il secondo presidente nella storia americana, dopo Grover Cleveland, a servire due mandati non consecutivi.

Il giuramento e il discorso inaugurale
Il giuramento è stato amministrato dal presidente della Corte Suprema, John Roberts. Trump, 78 anni, ha assunto la carica con una retorica potente e ricca di promesse. "L'età dell'oro comincia oggi," ha dichiarato. "L'America sarà più grande e più forte. Il declino dell'America è finito."

Nel suo discorso inaugurale, Trump ha annunciato una serie di iniziative che caratterizzeranno la sua nuova amministrazione, tra cui:

• La dichiarazione di emergenza al confine con il Messico per rafforzare i controlli e accelerare l'espulsione degli immigrati illegali.
• L'imposizione di dazi sulle merci estere per rilanciare l'industria americana.
• Una legge contro la censura, in risposta a quella che ha definito una crescente limitazione della libertà di espressione online.

Presenze di rilievo e assenze significative
Alla cerimonia hanno partecipato figure di spicco, tra cui Elon Musk e Mark Zuckerberg. Col compiacimento di molti figure come Nancy Pelosi e Michelle Obama, invece erano assenti.

Un elemento di grande rilievo è stata la presenza della premier italiana Giorgia Meloni, unica leader europea invitata alla cerimonia. La scelta riflette la crescente vicinanza tra i due leader, accomunati da una visione politica basata su sovranità nazionale e conservatorismo. Meloni, nel suo discorso successivo, ha dichiarato: "La collaborazione tra Italia e Stati Uniti sarà centrale per affrontare le sfide globali del nostro tempo."

Un vicepresidente millennial e un nuovo corso politico
Prima del giuramento di Trump, J.D. Vance, ex senatore dell'Ohio e primo vicepresidente millennial nella storia degli Stati Uniti, ha assunto ufficialmente il suo ruolo. L'amministrazione Trump-Vance si è impegnata a portare avanti un'agenda volta a ridefinire le priorità economiche, energetiche e sociali del Paese.

Un inizio significativo
Con il giuramento di Trump, gli Stati Uniti entrano in una nuova fase politica, destinata a influenzare gli equilibri globali. La presenza della premier Meloni potrebbe indicare l'intenzione di Trump di rafforzare i legami con l'Europa, a partire dall'Italia, e ridefinire le priorità della politica estera americana.

Trump conclude il suo discorso con una promessa: "L'America tornerà a essere la nazione guida del mondo libero. Non ci saranno più compromessi sul nostro futuro."

Questo nuovo capitolo dell'amministrazione Trump segna il ritorno di una leadership forte e determinata, pronta a lasciare un'impronta indelebile sulla storia americana e internazionale.

Cris Vicente