Il Consiglio approva i regolamenti dell'archivio storico e della biblioteca
Campo Calabro (Reggio Calabria) – Il Consiglio Comunale si è riunito il 22 marzo sotto la presidenza di Simona Bellantoni.
All'ordine del giorno la nomina del nuovo revisore dei conti , il debito fuori bilancio formatosi per l'esecuzione dell'ordinanza di sgombero a Forte Pignatelli e i regolamenti della biblioteca comunale e dell'archivio storico oltre alla nomina delle commissioni consiliari permanenti.
Tutti presenti i consiglieri di maggioranza (Prima di Tutto Campo Calabro), e di minoranza (Campo Popolare). In apertura di seduta il consigliere Giovanni Richichi per la minoranza ha introdotto preliminarmente l'argomento della strada a scorrimento veloce Campo Calabro – San Roberto.
Il Sindaco ha eccepito che l'argomento non era all'ordine del giorno e la successiva discussione procedurale nella quale è anche intervenuto il consigliere Scopelliti si è conclusa con l'invito della Presidente Bellantoni a trattare il primo punto all'ordine del giorno, appunto la nomina del nuovo revisore dei conti (Dr. Sonni Raffaele) per come individuato all'interno della terna prodotta dall'organismo prefettizio. Successivamente il Sindaco ha relazionato brevemente sul verbale di somma urgenza redatto dal Responsabile dell'Area Vigilanza e riguardante il ricovero e mantenimento di 24 cavalli rinvenuti in località Pignatelli nel corso delle operazioni di sgombero dell'area in esecuzione dell'ordinanza n. 1 del 10.06.2022 e successiva ordinanza del Sindaco del 02.02.2023. Sul punto, la minoranza consiliare si è astenuta. Rapidamente approvati all'unanimità dopo l'esposizione del Sindaco i regolamenti dell'Archivio Storico e della Biblioteca Comunale.
Le Commissioni Consiliari permanenti, composte ciascuna da tre consiglieri di maggioranza e due di minoranza hanno visto eletti nella Commissione Affari generali istituzionali e Bilancio, Giuseppe Barresi, Santo Idone e Giuseppe Chirico per la maggioranza e Giovanni Richichi e Rocco Messineo per la minoranza. Messineo e Richichi fanno parte anche della seconda commissione (Assistenza, Politiche sociali, giovanili e del lavoro) che è invece presidiata da Natino Paladino, Marina Giglietta e Giuseppe Mandica per la maggioranza. Circa i lavori si registra la dichiarazione del Sindaco Repaci.
"Il Consiglio Comunale è chiamato a dare continuità e compimento alle azioni amministrative. Ha, come prevede la legge, un ordine del giorno, e comportamenti o richieste che ne distorcano l'ordinato svolgimento dei lavori non sono utili, in particolare quando sono ispirate alla necessità di aprire polemiche preordinate su argomenti non contemplati nei lavori. Vi sono strumenti e regole che possono essere utilizzati per introdurre nei lavori del civico consesso qualsivoglia argomento. Una maggiore applicazione agli strumenti consentiti dal regolamento e alle problematiche ed una minore faziosità di certo consentirà in futuro di affrontare argomenti condivisi senza che una parte del consiglio, peraltro minoritaria, pensi di potere decidere da sola a sorpresa quali sono gli argomenti da trattare. Per ciò che attiene poi il mancato coinvolgimento in scelte e politiche amministrative della minoranza mi limito a ricordare che le linee programmatiche dell'amministrazione sono state approvate dal Consiglio nel mese di ottobre con il voto favorevole della minoranza. La memoria a geometria variabile non è utile, come hanno ben dimostrato i risultati delle ultime elezioni comunali ne a chi ne ha fatto una costante della sua presenza in consiglio negli ultimi sei anni ne tantomeno a chi si appresta purtroppo a ricalcarne goffamente le orme.
Per questa maggioranza parlano i fatti, che sono, come è noto argomenti testardi".
Comunicazione: Comune di Campo Calabro
Minoranza:
«Il sindaco Repaci – denunciano i consiglieri di minoranza – cerca di metterci il bavaglio. Infatti in apertura di seduta il capogruppo della minoranza Giovanni Richichi chiede di essere informati circa l'andamento della progettazione della strada a scorrimento veloce Campo Calabro – San Roberto al fine di consentire al Consiglio di discutere gli indirizzi prima della conclusione dell'iter. Secondo il consigliere di minoranza- il sindaco impedisce la discussione, con la compiacenza della maggioranza silente, adducendo ad un fantomatico regolamento che ne impedirebbe la discussione. (villaedintorni.it)
Noi:
Siamo lontani dagli scontri politici, sia come progetto editoriale sia come linee di fondo, ma ci sentiamo di dire che è difficile prendere posizione. Una cosa è certa Campo Calabro è un esempio di lavoro, pulizia e realizzazioni e i meriti sono del Sindaco e del Consiglio Comunale. Discutere i problemi è un lavoro dello stesso consiglio e deve essere data voce anche alla minoranza, ma con criteri costruttivi e propositivi e non solamente per creare confronto politico.
Questo vale per Campo, per Villa, per Reggio e per qualsiasi comune della città metropolitana.
A. Ruggeri