Il Plaza diventa Caserma
Hotel Plaza, la struttura è stata ufficialmente acquistata e destinata alla Stazione ed alla Compagnia dei Carabinieri di Villa San Giovanni.

Dalla vocazione turistica alla destinazione istituzionale: il caso dell'Hotel Plaza a Villa San Giovanni
La recente decisione di destinare l'Hotel Plaza alla Stazione e alla Compagnia dei Carabinieri di Villa San Giovanni segna una svolta significativa per la città. La struttura, un tempo simbolo di ospitalità e sviluppo turistico, si prepara a diventare un presidio di legalità e sicurezza. Un'operazione resa possibile grazie ai fondi della Regione Calabria, che ha permesso di riqualificare un immobile ormai in stato di abbandono. Il vicesindaco Ada Pavone ha sottolineato come questo intervento rappresenti una vittoria per l'amministrazione, restituendo alla comunità un bene che in passato era stato un fiore all'occhiello del territorio.
Sicurezza e legalità: una scelta strategica
La scelta di trasformare l'ex hotel in una caserma dei Carabinieri risponde a una necessità di sicurezza per la città, soprattutto in un'area strategica come quella della stazione ferroviaria e del porto, snodi cruciali per il traffico e la mobilità. La chiusura del comando della Polizia Stradale aveva lasciato un vuoto, e l'arrivo dei Carabinieri viene visto come un passo avanti per la tutela del territorio. Il lavoro sinergico tra amministrazione comunale, comando provinciale dei Carabinieri e Regione Calabria ha reso possibile un'operazione che, secondo Pavone, valorizza il concetto di legalità nelle politiche amministrative locali.
Un'opportunità persa per il turismo?
Tuttavia, la decisione solleva interrogativi. Villa San Giovanni, storicamente un punto di transito fondamentale per i collegamenti tra la Calabria e la Sicilia, ha da tempo bisogno di una riorganizzazione del settore turistico. La città, che un tempo vantava strutture ricettive in grado di ospitare visitatori e viaggiatori in transito, ha visto progressivamente ridursi l'offerta alberghiera, per vari motivi che non stiamo qui ad elencare.
In un momento in cui il turismo potrebbe rappresentare un volano economico importante, la conversione di un hotel in una caserma potrebbe apparire come una scelta miope.
Non si discute l'importanza della sicurezza, ma la trasformazione di immobili nati per l'ospitalità in strutture istituzionali rischia di compromettere la possibilità di rilanciare il settore alberghiero. Con la crescita dei flussi turistici e l'aumento della mobilità tra le due sponde dello Stretto, la mancanza di adeguate strutture ricettive potrebbe rivelarsi un limite per il futuro sviluppo economico della città.
Non sarebbe stato più opportuno valutare soluzioni alternative, magari rilanciando l'hotel attraverso investimenti privati o con un modello di gestione pubblico-privato?
Una visione a lungo termine per Villa San Giovanni
L'esempio dell'Hotel Plaza solleva una questione più ampia: quale modello di sviluppo vuole adottare Villa San Giovanni? La città ha bisogno di sicurezza, ma anche di lavoro e opportunità per i suoi residenti. La riconversione di immobili storicamente dedicati all'accoglienza in strutture pubbliche potrebbe non essere la strategia migliore per un territorio che necessita di diversificazione economica e valorizzazione delle sue potenzialità.
Il futuro dirà se questa decisione sarà stata vincente o se, al contrario, avrà segnato un'altra occasione mancata per il rilancio di Villa San Giovanni come destinazione turistica di riferimento nel panorama calabrese.

Oggi applaudiamo l'iniziativa con le parole del vicesindaco Ada Pavone:
"Uno dei primi atti compiuti da questa amministrazione è stato quello di riacquisire al patrimonio indisponibile dell'ente l'ex Caserma della Guardia di Finanza a Cannitello per rimetterla a disposizione della comunità. Riteniamo che i luoghi che hanno fatto la storia di Villa San Giovanni debbano tornare a vivere per restituire dignità e prestigio alla Città. Le linee programmatiche approvate da questa amministrazione comunale sono tutte permeate dal concetto di legalità e questo atto sposa completamente gli obiettivi in esse prefissati. Lavoreremo ancora seguendo questa traccia, affinché tutta l'attività amministrativa resti improntata alla legalità ed alla trasparenza".
Speranzosi in investimenti futuri nell'area turistico-alberghiera, per ridare animo ai cittadini ancora a caccia di un modello giusto per Villa San Giovanni.
Djàvlon