Il valore di Chiara
Potrei parlarvi di Giuseppe Povia, di Chiara Galiazzo o addirittura di Annalisa Minetti. Dei Jalisse, esclusi da Sanremo per la 28esima volta, che hanno reagito con ironia festeggiando la loro ennesima esclusione. Ma alla fine, chissenefrega. Perché il punto non è solo chi partecipa e chi no, ma come il Festival di Sanremo continui a essere pilotato da logiche di mercato e potere discografico, spesso a discapito della qualità musicale. Le schifezze degli ultimi anni, dettate da una falsa inclusione, hanno portato a grandi esclusioni, penalizzando artisti che avrebbero meritato il palco.

Prendiamo il caso di Chiara Galiazzo: scartata ancora una volta, ha deciso di pubblicare comunque il suo brano "Valore", che in pochi giorni ha raccolto centinaia di migliaia di visualizzazioni e commenti entusiasti. Un pezzo raffinato, emozionante, autentico, che avrebbe meritato il palco dell'Ariston. Il successo social dimostra che il pubblico riconosce la qualità e la premia, anche al di fuori dei circuiti ufficiali.
L'esclusione di Chiara e di altri artisti non è un caso isolato, ma la conseguenza di un sistema che premia il numero di follower più che il talento, il personaggio più che la musica. Il Festival, ormai, sembra più attento agli ascolti e agli sponsor che alla bellezza delle canzoni. Non sorprende, quindi, la frustrazione di chi ancora crede che Sanremo debba essere un festival della musica e non uno show costruito su logiche commerciali e sugli scandali woke.
Eppure, qualcosa si muove. I successi virali di "Valore" e "Arbitro" mostrano che il pubblico sa riconoscere la buona musica e ha voglia di novità, di talenti fuori dagli schemi imposti dalle major. Ma c'è di più: la gente vuole tornare a sentire parlare di famiglia, di amore tra un uomo e una donna, di cose belle, di ascoltare voci autentiche e musiche valide. Forse, un giorno, nascerà un festival alternativo, più inclusivo e libero dalle dinamiche di potere.
Nel frattempo, le esclusive di Sanremo continueranno a far discutere, ma chi ha davvero qualcosa da dire troverà sempre un modo per farsi ascoltare.
Cris Vicente