Jair Messias Bolsonaro
Sono ancora ricoverato presso l'Ospedale Rio Grande, a Natal, dopo aver avvertito forti dolori addominali durante un impegno nell'entroterra del Rio Grande do Norte.
La causa è stata una complicazione all'intestino tenue, conseguenza dei molteplici interventi chirurgici cui ho dovuto sottopormi dopo l'attentato subito nel 2018.
Grazie a Dio, le mie condizioni sono stabili e continuo a recuperare, senza febbre e con una buona evoluzione clinica. L'ultima informazione che abbiamo è che, per il momento, non c'è necessità di un nuovo intervento chirurgico.
Ringrazio di cuore i medici e gli infermieri degli ospedali di Santa Cruz e di Natal, che mi hanno assistito con prontezza, dedizione e competenza, così come ringrazio per l'efficienza del trasporto svolto dalla Polizia Militare del Rio Grande do Norte.
In un primo momento, sono stato accolto tempestivamente presso l'Ospedale Municipale Aluízio Bezerra, a Santa Cruz, e successivamente trasferito all'Ospedale Rio Grande, a Natal, dove sono attualmente ricoverato.
Ringrazio anche tutti i brasiliani per le preghiere, i messaggi e le dimostrazioni di affetto.
Momenti come questi ci ricordano la fragilità della carne e la forza che proviene dalla fede, dalla famiglia e da chi ci resta vicino, anche a distanza.
Con l'aiuto dei medici e la protezione di Dio, presto sarò di nuovo in piedi, pronto a riprendere la mia missione di percorrere le cinque regioni del Brasile.
Andiamo avanti con fermezza. Con serenità, fiducia e tanta fede in Dio.
- Jair Bolsonaro
Così lo conobbi dopo l'attentato nel 2018 all'Ospedale Albert Einstein a San Paolo e così lo rivedo dopo 7 anni, forza Jair il Brasile ha ancora bisogno di te.
Djàvlon