La Disney consiglia di sterilizzare i bambini siete d’accordo?

Secondo un documento interno fornito dal giornalista James O'Keefe, la Disney americana sta finanziando farmaci per bloccare la pubertà dei minori.

Qualsiasi dipendente della Disney può portare il proprio figlio da un medico che lo visiterà e gli prescriverà il farmaco.

Il tutto è completamente gratuito [a differenza delle solite cure mediche - quelle restano a pagamento].

In realtà la Disney non è nuova a polemiche, sulla discriminazione razziale, ed un'inclusione forzata, il vicepresidente della Disney è stato ripreso mentre diceva che non avrebbero mai assunto un bianco. Michael Giordano ha anche ammesso alle telecamere di James O'Keefe che la Disney paga dei bonus ai dirigenti che seguono le politiche DEI (Diversity, Equity and Inclusion).

Lo stesso dirigente della Disney ha cancellato questa pagina LinkedIn dopo aver ammesso che la Disney pratica processi di assunzione discriminatori.

La politica Disney anche nelle sue produzioni è cambiata, esistono ora solo film giustificando i cattivi, i demoni e le streghe.

Nel passato è stata accusata di utilizzare forme di persuasione occulta che attuava attraverso messaggi inseriti nelle proiezioni cinematografiche e soprattutto nei cartoni animati, consistenti in immagini e voci di brevissima durata che, pur non essendo percepite coscientemente dagli spettatori, sono tuttavia in grado di agire nel loro subconscio, immagini di stampo sessuale, con demoni e donne in pose porno sono state cancellate dopo le denunce, ma perché erano inserite?

Ma come la Disney è finita nel tritacarne del pensiero dominante: lo sposalizio con l'universo Lgbt ad esempio?

La stessa Disney ha infatti ammesso pubblicamente di aver inserito dei personaggi ed elementi gender e Lgbt nei suoi cartoni animati per promuovere una vera e propria "Agenda Gay".

Ce lo dice proprio la rivista Il Primato Nazionale.

< Questo da quanto è emerso dalla dichiarazione resa da Latoya Raveneau, direttrice della Disney Television Animation, che realizza serie TV, film e altri prodotti per bambini.

Karey Burke, invece, presidente della Disney General Entertainment Content e "madre di un bambino transgender e di un bambino pansessuale", ha dichiarato di sperare che entro breve "il 50% dei personaggi dei cartoni Disney sia Lgbt".

Ed è proprio su pressione di questi dirigenti che la Disney ha realizzato delle vere e proprie scene arcobaleno come un esplicito bacio gay nel cartone animato "Lightyear. La vera storia di Buzz" (il famoso personaggio di Toy Story). Non per nulla, la Disney ha ricevuto il plauso della Glaad, acronimo di Gay & Lesbian Alliance Against Defamation, sigla arcobaleno attiva nel monitoraggio dei media>.

Siete ancora convinti che vostro figlio/a debba vedere o leggere produzioni o giornaletti prodotti da questa impresa, che non siano riproduzioni antiche?

Anch'io amavo topolino considerandolo l'alter ego di Walt Disney. Si dice che ad ispirarlo fu uno dei topi che frequentavano il suo ufficio, quando lavorava come disegnatore per una rivista di Kansas City, ma da quei tempi ad oggi l'impresa Statunitense si è trasformata ed io non sono molto d'accordo con la sua politica di inclusione forzata, ne con la modifica di valori che l'avevano fatta apprezzare al pubblico dei bambini, immaginatevi se poi parliamo di bloccare la pubertà di questi bambini.

Cosa ne pensate, siete a favore di bloccare la pubertà ai vostri figli minori?

Le informazioni riportate in questo articolo sono di dominio pubblico, come le fonti ed esistono investigazioni sull'argomento, sia a livello federale che internazionale.

Djàvlon

Fonti: James O'Keefe; Michael Giordano; Latoya Raveneau; Karey Burke; Il Primato Nazionale ; x.com.