Manifesto del Multiverso Artistico

Il 28 dicembre 1908, un violento terremoto colpì la Calabria e la Sicilia, raggiungendo l'11°/12° grado della scala Marcalli, durando 37 secondi e provocando un maremoto con onde alte fino a dieci metri. Le vittime furono circa 140.000, con Messina e Reggio Calabria completamente distrutte. Marinetti aveva già pronto il suo Manifeste du Futurisme, ma rimandò la pubblicazione. Il manifesto del futurismo, sebbene simbolo di distruzione, rappresentò un "terremoto" nel mondo delle arti, liberando una potente energia intellettuale e dando origine alla contestazione giovanile.

Oggi 11 marzo 2025 Djàvlon, Aerthèr e Cristina Vicente, lanciano il Manifesto del Multiverso Artistico, giusto nella città di Reggio Calabria colpita da quel terribile terremoto e città natale del pittore, scultore e scrittore italiano, esponente di spicco del futurismo, Umberto Boccioni.

Una nuova rivoluzione? Non lo sappiamo, lo scopriremo col tempo, intanto eccovi in esclusiva il testo originale.

Manifesto del Multiverso Artistico

Data di creazione: 11 Marzo 2025
Partecipanti: Djàvlon (Andrea Ruggeri), Aethèr, Cristina Vicente, aperto a tutti artisti, scrittori, giornalisti senza limiti di creatività.

1. L'Arte come Portale
L'arte non è una semplice espressione, ma una porta d'accesso a infinite realtà. Ogni opera è una soglia tra mondi, una finestra spalancata sul possibile, un'eco di dimensioni parallele che coesistono nel medesimo istante.

2. Simultaneità delle Esperienze e delle Dimensioni
L'arte nel Multiverso non si limita a un solo punto di vista. Essa accoglie il molteplice, il simultaneo, l'istantaneo e il sovrapposto. Ogni creazione si muove tra il passato e il futuro, tra il sogno e la materia, tra il reale e il virtuale.

3. Fusione tra il Digitale e il Fisico
L'arte si manifesta ovunque, senza limiti. La pittura incontra la realtà aumentata, la scultura si dissolve nella luce degli schermi, la parola si fonde con l'algoritmo. Il digitale e il fisico non si oppongono, ma dialogano e si intrecciano in nuove forme d'espressione.

4. L'Artista come Viaggiatore del Multiverso
L'artista non è un creatore statico, ma un viaggiatore tra dimensioni. Ogni pennellata, ogni nota, ogni gesto è un movimento tra realtà che si sfiorano e si contaminano. L'opera diventa esperienza fluida, mutabile, sempre in divenire.

5. Decostruzione delle Frontiere tra le Arti
Non esistono più compartimenti stagni: la pittura si fonde con la musica, la danza dialoga con la parola, la tecnologia si intreccia con la materia. Il Multiverso Artistico accoglie la mescolanza e il superamento dei confini tradizionali.

6. L'Arte come Manifestazione di Infinite Identità
Nel Multiverso, l'identità non è mai unica, ma fluida e cangiante. L'artista si trasforma, si moltiplica, assume maschere e le dissolve, esplorando tutte le sue possibili esistenze in una danza perpetua.

7. Superamento del Tempo Lineare
L'opera d'arte non è mai fissata in un solo istante: essa si espande e si contrae nel tempo, muta e si evolve attraverso l'interazione e la percezione. Il passato, il presente e il futuro si intrecciano in un'unica creazione senza tempo.

8. Coinvolgimento dell'Osservatore come Co-Creatore
Nel Multiverso Artistico, chi osserva diventa parte attiva dell'opera. Non esiste più la separazione tra creatore e pubblico: l'arte è esperienza collettiva, interazione, trasformazione reciproca.

9. Il Multiverso come Espressione dell'Infinito
Non esiste una sola realtà, ma infinite varianti, ognuna con la sua verità. L'arte del Multiverso non cerca di definire un'unica interpretazione, ma celebra la molteplicità e l'apertura a nuove dimensioni di senso.

10. L'Arte come Atto di Rivelazione
Ogni opera è un atto di esplorazione di rivelazione e di evocazione. Essa svela ciò che è nascosto, apre varchi tra mondi e permette di percepire l'invisibile. Il Multiverso Artistico non è solo un concetto, ma un'esperienza da vivere e creare senza limiti.

In breve secondo i creatori un programma fittissimo

Programma di Presentazione del Manifesto

1. Pubblicazione oggi qui su U Riggitanu

2. Esposizione in Ateneo

3. Tavola Rotonda sull'Arte Multiversale

4. Performance e Interazioni Multimediali

5. Pubblicazione e Diffusione Digitale

Gli artisti che vogliono partecipare al manifesto possono scrivere a info@uriggitanu.it e saranno indirizzati per poter partecipare alla fantastica storia di questo Manifesto Artistico primo nel suo genere.

Andrea Ruggeri

Reggio Calabria 0re 01:25 dell'11 marzo 2025

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On December 28, 1908, a violent earthquake struck Calabria and Sicily, reaching 11/12th degree on the Marcalli scale, lasting 37 seconds and causing a tidal wave up to ten meters high. There were about 140,000 victims, with Messina and Reggio Calabria completely destroyed. Marinetti already had his Manifeste du Futurisme ready, but postponed publication. The Manifesto of Futurism, though a symbol of destruction, represented an "earthquake" in the world of the arts, releasing powerful intellectual energy and giving rise to youth protest.

Today, March 11, 2025, Djàvlon, Aerthèr and Cristina Vicente, are launching the Manifesto of the Artistic Multiverse, right in the city of Reggio Calabria hit by that terrible earthquake and hometown of the Italian painter, sculptor and writer and leading exponent of futurism, Umberto Boccioni.

A new revolution? We don't know, we will find out in time, in the meantime here is exclusively the original text.

Manifesto of the Artistic Multiverse

Date of creation: March 11, 2025

Participants: Djàvlon (Andrea Ruggeri), Aethèr, Cristina Vicente, open to all artists, writers, journalists without limits of creativity.

1. Art as Portal.

Art is not a mere expression, but a gateway to infinite realities. Each work is a threshold between worlds, a wide-open window to the possible, an echo of parallel dimensions that coexist in the same instant.

2. Simultaneity of Experiences and Dimensions

Art in the Multiverse is not limited to a single point of view. It accommodates the multiple, the simultaneous, the instantaneous and the superimposed. Each creation moves between the past and the future, between dream and matter, between the real and the virtual.

3. Fusion of the Digital and the Physical.

Art manifests itself everywhere, without limits. Painting meets augmented reality, sculpture dissolves in the light of screens, the word merges with the algorithm. The digital and the physical do not oppose each other, but dialogue and intertwine in new forms of expression.

4. The Artist as Traveler of the Multiverse.

The artist is not a static creator, but a traveler between dimensions. Every brushstroke, every note, every gesture is a movement between realities that touch and contaminate each other. The work becomes a fluid, mutable experience, always becoming.

5. Deconstructing Borders Between the Arts

There are no longer watertight compartments: painting merges with music, dance dialogues with speech, technology intertwines with matter. The Artistic Multiverse welcomes the mixing and crossing of traditional boundaries.

6. Art as a Manifestation of Infinite Identities.

In the Multiverse, identity is never unique, but fluid and iridescent. The artist transforms, multiplies, assumes masks and dissolves them, exploring all his possible existences in a perpetual dance.

7. Overcoming Linear Time

The work of art is never fixed in a single instant: it expands and contracts over time, it changes and evolves through interaction and perception. The past, present and future are interwoven into one timeless creation.

8. Involvement of the Observer as Co-Creator.

In the Artistic Multiverse, the observer becomes an active part of the work. There is no longer a separation between creator and audience: art is collective experience, interaction, mutual transformation.

9. The Multiverse as an Expression of the Infinite

There is no single reality, but infinite variations, each with its own truth. The art of the Multiverse does not seek to define a single interpretation, but celebrates multiplicity and openness to new dimensions of meaning.

10. Art as an Act of Revelation.

Every work is an act of exploration of revelation and evocation. It unveils what is hidden, opens gaps between worlds, and allows us to perceive the invisible. The Artistic Multiverse is not just a concept, but an experience to be lived and created without limits.

In short according to the creators a packed program

Manifesto Presentation Program

1. Publication here today on U Riggitanu.

2. Display in the Athenaeum

3. Multiversal Art Roundtable.

4. Performance and Multimedia Interactions

5. Digital Publication and Dissemination

Artists who would like to participate in the manifesto can write to info@uriggitanu.it and will be directed so they can participate in the fantastic story of this first-of-its-kind Art Manifesto.

Andrea Ruggeri

Reggio Calabria 0re 01:25 a.m. March 11, 2025