Tapis roulant: slitta la riapertura, disagi per le festività natalizie
Mentre a Reggio Calabria si celebra la settimana delle inaugurazioni con l'apertura della strada Gallico-Gambarie (o quasi Gambarie) e della rinnovata piazza De Nava, arriva una notizia meno positiva: il tapis roulant, infrastruttura già da anni al centro di polemiche e disservizi, non sarà riattivato a breve.
Alcuni dicono che il tapis roulant soffre per colpa del conflitto Falcomatà verso Scopelliti, essendo un'opera dell'ex Sindaco e Governatore, ma in realtà, anche la Gallico-Gambarie fu finanziata da Scopelliti, e allora? Perché questi continui disservizi?
Più di un mese fa l'impianto è stato fermato per interventi di manutenzione straordinaria e verifiche funzionali necessarie a garantirne sicurezza ed efficienza. Inizialmente, gli uffici comunali avevano annunciato una riapertura in 10-15 giorni, ma complicazioni tecniche e burocratiche hanno fatto slittare i tempi.
Un ostacolo dopo l'altro
L'assessore ai lavori pubblici, Franco Costantino, ha confermato i ritardi:
"Siamo ancora nella fase di collaudo. Durante la manutenzione, una visita ispettiva ha richiesto ulteriori interventi rispetto a quelli già programmati. A complicare la situazione, c'è il problema della nomina del responsabile di servizio, che deve essere individuato. Ho provato diverse soluzioni, ma al momento senza successo."
Costantino ha ammesso che, senza questa figura chiave, la riapertura del tapis roulant resta incerta. "Non voglio fare previsioni azzardate: non so se riusciremo entro dicembre o se si dovrà aspettare il 2025."
Cittadini e commercianti esasperati
I disagi provocati dall'ennesimo blocco dell'impianto pesano particolarmente su cittadini e commercianti, soprattutto in vista delle festività natalizie. Il tapis roulant rappresenta un'infrastruttura strategica per la viabilità pedonale del centro, e la sua prolungata inattività è vissuta come un simbolo di inefficienza gestionale.
Festività natalizie senza tapis roulant?
Se il problema non verrà risolto nelle prossime settimane, Reggio Calabria rischia di affrontare il periodo natalizio senza questo servizio, un'assenza che aggrava ulteriormente il malcontento.
Le inaugurazioni di nuove opere, pur rappresentando passi avanti, sono offuscate da situazioni come questa, che mettono in luce criticità gestionali e burocratiche ancora irrisolte. Per molti cittadini, aprire piazze e strade è inutile se al contempo si chiudono servizi essenziali, lasciando la comunità in balia di disagi che si trascinano da anni.
Poi, per gente come me, che ha gravi problemi di locomozione, il tapis roulant, è quasi una necessità.
Forza Sindaco tiri fuori i cosidetti, oppure all'albero di Natale di plastica da 100mila euro si aggiungeranno altre lamentele e le sue festività invece di fare felici i cittadini, saranno criticate come nel 2023.
Andrea Ruggeri