Trump, Bessent al Tesoro conta il valore non l'ideologia
Trump e il governo del merito: con Bessent conta il valore, non l'ideologia
Donald Trump ha ribadito con forza la sua visione: il merito deve tornare al centro del sistema americano, senza discriminazioni né a favore né contro nessuno. Per lui, il sesso è determinato dalla natura, non dalle ideologie gender, e le politiche di inclusione forzata (DEI) hanno distorto il concetto stesso di equità.
Trump non discrimina per orientamento sessuale o etnia, ma respinge l'idea che queste caratteristiche debbano garantire un posto a prescindere dalle competenze. L'esempio concreto è Scott Bessent, nominato Segretario del Tesoro non perché gay, ma perché ritenuto il migliore per il ruolo.
Paradossalmente, è proprio sotto il presidente considerato "il più discriminatorio che ci sia" che la comunità LGBT raggiunge un traguardo storico. Un'antitesi che smonta la narrativa distorta di chi vorrebbe imporre una visione ideologica capace di stravolgere anche l'ovvio. Ma nel governo Trump non funzionerà: il suo principio guida è la realtà, non l'ideologia.
Andrea Ruggeri