Turismo crocieristico di lusso e religioso
Reggio Calabria si prepara a diventare un punto di riferimento per il turismo crocieristico di lusso, con l'arrivo di nove navi da crociera tra aprile e novembre 2025. Il recente incontro a Palazzo San Giorgio, che ha visto la partecipazione del consigliere comunale delegato al Turismo Giovanni Latella e della coordinatrice dell'Autorità di Sistema Portuale dello Stretto, Maria Cristiana Laurà, ha evidenziato la necessità di rafforzare la sinergia tra gli attori locali per valorizzare l'offerta turistica della città.

Che Reggio abbia stimolato l'appetito di varie organizzazioni scegliendola come meta, lo avevamo capito dal successo che l'aeroporto di Reggio Calabria ha avuto e sta avendo da quando il governatore Occhiuto, l'on. Cannizzaro e prima di loro il consigliere Ripepi avevano lottato per ripristinare la sua operatività. Ora, con l'arrivo di crociere di lusso nel porto, si conferma ulteriormente il crescente interesse verso la città, favorito anche dall'annuncio della costruzione del Ponte sullo Stretto. Un peccato che vi siano persone contrarie a quest'opera e che Reggio non disponga ancora di strutture adeguate per accogliere al meglio questi flussi turistici.
Nel corso della riunione si è discusso della logistica e dell'organizzazione degli scali, coinvolgendo anche Atam e le associazioni datoriali reggine, con l'obiettivo di creare un'accoglienza efficiente e valorizzare le risorse turistiche, culturali e naturalistiche del territorio. L'Amministrazione Comunale, come sottolineato da Giovanni Latella, conferma il suo impegno in questa direzione, evidenziando il ruolo determinante dei fam trip organizzati dall'Autorità di Sistema Portuale, che hanno permesso di promuovere le potenzialità della città.
Inoltre, emerge un'altra opportunità significativa per Reggio: un'organizzazione di comunicatori e agenzie, con collegamenti in Brasile, Argentina e USA, sta per lanciare un pacchetto turistico rivoluzionario che include la città nei suoi viaggi religiosi. Questo rappresenta un'ulteriore conferma del crescente appeal di Reggio Calabria nel panorama internazionale.
Le strategie di promozione hanno già dato i loro frutti grazie alla partecipazione alle fiere di settore e agli incontri BtoB, che hanno rafforzato l'interesse per la città. ma l'iniziativa privata collegata a vari attori come ad esempio GIA, è pronta, manca solo collegare le sinergie. Tra le principali attrazioni che potrebbero beneficiare di questi flussi vi sono il Museo Archeologico Nazionale, e altre strutture pubbliche e private. L'incremento degli scali crocieristici e l'inserimento della città nei nuovi circuiti turistici dimostrano come Reggio Calabria stia guadagnando sempre più visibilità come destinazione internazionale, grazie al Ponte e allo sforza dvuto degli anninistratori locali e regionali e all'intervento di agenzie e organizzazioni internazionali.
Nelle prossime settimane, ulteriori incontri con gli operatori del settore e sindaci di varie città, aiuteranno a definire al meglio l'organizzazione dell'accoglienza e a potenziare l'offerta turistica locale, affinché la città metropolitana possa sfruttare al massimo questa grande opportunità di crescita.
Adesso bisogna rimboccarsi le maniche per ospitare, alimentare, trasportare e migliorare la ricettività o il lavoro di tanti sarà stato invano.
Cris Vicente