Turismo di Fede il riscatto del Sud
Buona parte della storia politica italiana dell'America Meridionale era presente al lancio di Caminhos de Paulo – Cammini di Paolo.
Nel pomeriggio di ieri, la Sala Stampa della Camera dei Deputati ha ospitato il giornalista responsabile di U Riggitanu e Presidente di GIA – Giornalisti Italiani Associati, Andrea Ruggeri, intervenuto su invito dell'On. Franco Tirelli (MAIE) e dell'On. Fabio Porta (PD). All'evento erano presenti, tra gli altri, la Vicepresidente dell'Agenzia Turistica TXT, Patrizia D'Agui, il Sindaco di Seminara, il Console della Repubblica Ceca, numerose autorità e amici. Più di 350 persone hanno seguito l'evento da remoto.
Dopo l'apertura dei lavori da parte dei due Onorevoli, con parole di apprezzamento al progetto e di elogio dell'iniziativa, Andrea Ruggeri ha emozionato tutti raccontando il viaggio che lo ha portato a ideare e lanciare Caminhos de Paulo – nome in portoghese, scelto per sottolineare le origini brasiliane del progetto. L'idea, infatti, nasce nello Stato di San Paolo, con oltre 40 milioni di abitanti, e nella sua capitale omonima, una delle più grandi metropoli al mondo, con 15 milioni di residenti e oltre 20 milioni nell'area metropolitana.
Successivamente, Patrizia D'Agui ha illustrato le ragioni per cui l'Agenzia TXT è stata scelta per il progetto, evidenziando il lungo lavoro svolto per realizzare questo straordinario percorso. Un'iniziativa che mira a trasformare il Sud Italia non solo in una destinazione di turismo religioso, ma in un viaggio di riscatto che potrà accogliere turisti per undici mesi l'anno, seguendo le orme di San Paolo, o Paolo di Tarso, l'Apostolo delle Genti, insomma l'evangelizzatore, considerato il "numero 2" del cristianesimo.
Come ha ricordato Ruggeri nel suo toccante intervento, il viaggio inizierà dalla prima presenza di Paolo sul suolo italiano a Siracusa, passando per la sua prima predica e miracolo a Reggio Calabria, per poi proseguire – prima in barca e poi su strada – dalla Campania a Roma. Un percorso che, come ha sottolineato, avrebbe cambiato il mondo.

Gli On. Tirelli e Porta, ricordando la loro lunga amicizia con il giornalista e i tanti successi condivisi, hanno promesso massimo impegno istituzionale affinché il Sud – dalla Sicilia alla Calabria, attraversando Campania e Lazio – possa vivere undici mesi di turismo attivo, trasformando questa rotta in un nuovo Santiago di Compostela, un nuovo Assisi e Cassia verso Roma. Una via spirituale e culturale, che possa contribuire non solo a sognare un ponte fisico tra le sponde dello Stretto, ma anche a una rivoluzione del turismo di fede.
È un viaggio per tutti i cristiani – cattolici, ortodossi, evangelici, protestanti, battisti e AGU – perché Paolo è l'apostolo di tutti, e chiunque potrà ripercorrerne il cammino, via terra e via mare.
Andrea ha anche ricordato con emozione i messaggi ricevuti: dal Co della Società Ponte sullo Stretto, dai direttori di Caronte & Tourist - Siremar, dal Direttore del Museo Nazionale di Reggio Calabria, dallo storico e archeologo Daniele Castrizio, da Amy Riolo da Washington, Tony Pascale da New York, e dagli amici di São Paulo, Brasília, Rio de Janeiro, Buenos Aires, Mar del Plata, Rosario, Morón, Los Angeles, Repubblica Dominicana, Panama, Polonia, Germania e Francia.
"Mi hanno commosso," ha detto, "non è da tutti i giorni avere oltre 350 persone collegate da remoto per seguire un evento come questo."
Ha poi espresso vicinanza alla popolazione di Santo Domingo per i recenti fatti occorsi, e rammarico per i numerosi messaggi di stima ricevuti da chi, a causa di una forte influenza globale, non ha potuto essere presente a Roma.
Nonostante ciò, ha concluso con gioia per aver incontrato Onorevoli di ogni schieramento, impegnati non solo nella difesa dei diritti degli italiani all'estero, ma anche pronti a scoprire e promuovere con Caminhos de Paulo una nuova forma di turismo di fede.
Il viaggio partirà da Catania, all'ombra del Mungibeddu (Etna), proseguirà verso Siracusa, Taormina, Messina, e infine Reggio Calabria, dove si visiteranno i luoghi del miracolo e il panorama di Sant'Elia, le città limitrofe (tra cui Seminara), per poi imbarcarsi a Milazzo. Qui si rivivrà, per un giorno e una notte, il viaggio, in mare, attraverso le Isole Eolie, arrivando a Napoli e poi a Pozzuoli, dove Paolo sbarcò. Da lì, si percorrerà l'Appia Antica fino a Roma, dove, dopo aver visitato i luoghi sacri di Paolo, il cammino si concluderà.
Un viaggio che inizia a Catania e finisce a Roma, sulle orme di Paolo, tra mari, vulcani, isole, miracoli e spiritualità.
Un progetto per credere ancora nella forza del Mediterraneo come culla di fede, civiltà e bellezza, un'occasione concreta di riscatto per il Sud, sul piano culturale e identitario. Un Sud di cui bisogna solo andare fieri. Per un futuro turistico da 360 giorni l'anno.
Con l'aiuto di tutti possiamo riscattarci e lo faremo parola di Andrea Ruggeri.
Cris Vicente