Un Ponte sullo Stretto di luce unisce Calabria e Sicilia
Le bellissime fotografie di foto di Salvatore Dato dei colleghi di StrettoWeb, rese pubbliche oggi, ci mostrano, un ponte ideale di Luci, un bellissimo spettacolo sullo Stretto di Messina unendo le due sponde di Calabria e Sicilia nell'evento "Linee e ponti di luce".
L'architetto Alfonso Femia (Mediterranei Invisibili), ideatore del progetto culturale.
Sono tre enormi fasci luminosi, proiettati per circa 15 minuti alle ore 21 tra le due sponde dello Stretto.
Secondo Femia una riflessione sul rapporto tra unione e separazione, unendo non solo le due sponde, ma anche apertura della seconda edizione della Biennale dello Stretto, che tornerà a centralizzarsi sul tema delle "Tre Linee d'Acqua", unendosi a quello delle Città del futuro, formando una relazione scambievole tra loro.
In questi giorni si alterneranno rappresentanti istituzionali della Regione Calabria e Sicilia, visitatori di eccellenza intellettuale e culturale, 19 i curatori in totale, che rispondono ai nomi di Arianna Azzellino, Luisa Bravo, Stefano Capolongo, Giulio De Carli, Gaetano Di Gesu, Alessandra Ferrari, Luciano Galimberti, Marirosa Iannelli, Annalisa Metta, Mauro Francesco Minervino, Luca Molinari, Giovanni Multari, Rosaria Ester Musumeci, Orizzontale, Federico Parolotto, Angela Pellicanò, Gaia Sgaramella, Francesco Scullica e Giuseppe Smorto e chiaramente gli stessi direttori Alfonso Femia, Francesca Moraci e Mariangela Cama.
Alla fine la cultura unisce quanto il ponte, e questa kermesse lo conferma.
La mostra internazionale d'arte, architettura, antropologia, paesaggio, scrittura, video e fotografia vivrà la sua settimana inaugurale dal 18 al 22 settembre, continuando ad animare Campo Calabro, Reggio Calabria e Messina fino al 14 dicembre. Continuando la motivazione del 2022, l'obiettivo è costruire una «narrazione organica» al territorio mediterraneo che si proietti verso il futuro.
La Biennale dello Stretto 2024 è un progetto culturale promosso e sostenuto da 500x100sb, OAPPC Reggio Calabria, OAPPC Messina; condiviso e sostenuto da ANCE Reggio Calabria, Università Mediterranea di Reggio Calabria, Università degli Studi di Messina, Città Metropolitana di Reggio Calabria, Città Metropolitana di Messina, Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria, Comune di Campo Calabro, Comune di Villa San Giovanni, Gal Terre Locridee, Gal Area Grecanica, Gal Batir; in collaborazione con Ente Parco Aspromonte, Fondazione Horcynus Orca, ANCE Messina, ADI nazionale e delegazioni Calabria e Sicilia, INBAR, Associazione Nike.
E aggiungerei anche se solo per la divulgazione GIA Giornalisti Italiani Associati , tutti i blogger e influencer , Strettoweb , linkiesta.it , theplan.it , citynow.it , lacnews24.it , artuu.it , reggiotoday.it , calabria.live , reggio.gazzettadelsud.it , Ansa , archiportale.com , itinerarinellarte.it , ilreggino.it , bioarchitettura.it , italian-architects.com , pikasus.com , messinatoday.it , ilmoderatore.it , rofessionearchitetto.it , mediterraneiinvisibili.com , mensile mediterraneo , veritasnews24.it, RTL102,5 , Radio Calabria MiaWeb, Radio Touring 104 , Radio Mediterráneo, Radio Surace , Radio Gamma no stop , Radio star 2000 , Antenna Febea , iWebRadio , Radio Latte Miele , Radio Gioiosa Marina , Radio Rc International , Telegraph Road Radio
e chiaro noi di U Riggitanu, se poi ne abbiamo dimenticati alcuni non è per colpa nostra e se volete inviare alla redazione i nomi correggeremo volentieri., sono tante le grandi chiaro non le citiamo e sapete perché.
Noi giornalisti e comunicatori siamo tacciati di bugiardi, pessimi, giustizialisti, rompicoglioni, ma in realtà quello che vedete è la punta di un iceberg, sotto sotto ci sono tantissimi professionisti che lavorano con etica e obiettività, e molte volte sono dimenticati, ma che anche grazie a loro il messaggio arriva nelle case, al cuore e alla mente delle persone.