Un viaggio Epico - Sulla Rotta dell'Ossidiana

16.08.2024

Da Catona (RC) alle Isole Eolie dal 4 all'8 settembre 2024

Un' antichissima rotta risalente al Neolitico, un viaggio storico-culturale, quando l'uomo andava a prendere l'ossidiana alle Eolie*, che ripercorriamo con barche tradizionali in legno e a vela latina per lanciare un messaggio contro le disastrose condizioni in cui versa il nostro mare ed i suoi abitanti in memoria del Comandante Natale De Grazia.

Un viaggio Epico che vorremmo condividere.

Da un'idea di del musicantore Fulvio Cama con l'obiettivo di portare un messaggio di sensibilizzazione all'ambiente ed al rispetto per il mare ed avvicinare i giovani alla vela tradizionale, contro l'inquinamento della plastica, facciamo quello che possiamo, meglio era fermare i produttori, ma sensibilizzare aiuta.

«Un viaggio antico che si rifà alle nostre tradizioni marinare millenarie",  e siamo già al secondo capitolo.

Djàvlon

ossidiana alle Eolie

La storia delle Isole Eolie attesta la presenza umana fin dall'inizio del tempo.

Le popolazioni preistoriche erano probabilmente attratte dalla presenza di grandi quantità di ossidiana, un minerale di origine vulcanica, che ha posto le Isole Eolie, al centro di fiorenti rotte commerciali già al tempo dell'antica Roma.
Le prime installazioni ebbero luogo già 4000 anni a.C. nel Neolitico. L'ossidiana, a quei tempi particolarmente ricercata, come materiale più all'avanguardia del momento, generò un traffico commerciale intenso, che portò una grande prosperità per le isole.
Da Lipari la pietra ossidiana era esportata in grandi quantità verso la Sicilia, nel sud Italia, Liguria, Provenza e nella Dalmazia.
A Lipari, la popolazione accrebbe in modo significativo fino a diventare il luogo più popoloso del Mediterraneo, e a partire da 3000 anni a.C., la ricchezza di Lipari si estende alle altre sei isole, che cominciarono a popolarsi via via. Tra il XIV e il XVI secolo prima di Cristo, la loro importanza aumentò, perchè erano situate sulla rotta commerciale dei metalli, soprattutto lo stagno che veniva via mare da commerci lontani dalla Gran Bretagna e transitava attraverso Stretto di Messina verso l'Oriente.